Pubblicato il Rapporto annuale dedicato al settore immobiliare alberghiero, messo alla prova da quella che appare la più grande sfida mai affrontata. Le dinamiche più significative, l’analisi dei principali interventi portati a termine nel corso del 2019, nuove aperture, rebranding, ristrutturazioni in Italia e in Europa.

Il mercato immobiliare alberghiero italiano è passato da uno scenario estremamente positivo, contraddistinto dai risultati eccellenti raggiunti nel 2019, a una situazione di elevata incertezza e forte criticità, determinata dall’impossibilità di viaggiare a causa delle crisi sanitaria, con una contrazione delle performance tra le più elevate in Europa.

Nel 2019 il volume totale degli investimenti in immobili alberghieri in Italia è stato di 3,3 miliardi di euro, con una crescita del più 136 per cento sul 2018 (1,4 miliardi di euro). La quota raggiunta sugli investimenti complessivi immobiliari, escluso il residenziale, ha superato il ventisei per cento, collocandosi in seconda posizione dopo l’asset class degli uffici.

Nonostante le difficoltà, permane fra gli operatori la fiducia nel settore che ha supportato e favorito il raggiungimento di un così elevato livello di investimenti. Sono questi alcuni dei dati che emergono dal Rapporto 2020 sul mercato immobiliare alberghiero realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Castello Sgr.

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